
(Riassunto delle puntate precedenti: dapprima zzzz, poi wow, infine boom. Quando il fumo si diradò, le cose erano cambiate per sempre.)
Iniziarono i giorni e le notti in ospedale.
Una delle prime sere, in infrasettimanale, Borriello realizzò l’uno a zero contro il Chievo fissando a dieci il record di vittorie di fila dal nastro di partenza.
La domenica successiva io e il mio vecchio saremmo dovuti andare a Torino a vedere la trasferta contro i granata, unendoci per la prima volta dopo molto tempo al pullman del Toro Club di Bra, insieme a uno degli organizzatori che è un nostro vicino di casa. Avevo già comprato i biglietti, ma ovviamente non andammo. Al “nonno”, per tranquillizzarlo, dissi che ero riuscito a rivenderli on-line, ma non era vero. Non avevo testa né tempo per pensare a recuperare quei quattro soldi. Le mie preoccupazioni in quel momento erano altre, come puoi ben immaginare.
