

Caro Dave,
lo so, è da parecchio che non mi faccio sentire e ne sono davvero dispiaciuto, ma ora mi si presenta l’occasione per farmi perdonare.
Ho riflettuto a lungo su alcune storie che ti devo assolutamente raccontare.
Diciamolo meglio, nel solco del mio primo dio: I have stories I must tell.
(Se lo ribadisco nella tua lingua madre non è perché abbia timore che, di colpo, tu possa non comprendere più la mia, di lingua; ma per il semplice fatto che non so mai rinunciare a una citazione ben collocata, specie quando provenga da fonte a me sì cara.)









