Cara Mistral,
era da alcuni giorni che non mi concedevo il piacere di farti visita, e ritrovare questa sera la delicata luminosità dei tuoi versi, per l’occasione tinti di un così bel colore verde, mi ripaga dell’attesa interposta. Mi sorge spontaneo il desiderio di condividerlo, questo tuo piccolo lucente smeraldo, con gli amici che avranno modo di leggerlo da me riproposto; e così, se ancora non avessero la fortuna di conoscerti, scoprire il sentiero che conduca alla tua casa.
Una casa in cui, sia detto senza desiderio di lusinga alcuna, ritorno ogni volta pregustandone la gioia, con la levità d’animo di un fanciullesco sorriso 🙂Un abbraccio,
Dario
Tra le dita affusolate di giovani pensieri
giocavano cedevoli fili d’erba
Anellini verdi per ravvivare pensieri smessi
–Ombreflessuose-