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Amici! Mi è davvero gradita l’occasione per segnalarvi l’evento di cui alla locandina qui sopra: un momento per ammirare, e financo praticare, una disciplina antica e moderna al tempo stesso, nella suggestiva cornice del Borgo Medievale di Torino. A questo link potete trovare ulteriori dettagli sull’evento, comprese le modalità di partecipazione.

Credetemi, se per quella domenica pomeriggio non avete impegni, o se ce li avete ma potete rimandarli (e ovviamente se avete la possibilità di essere a Torino), varrà senz’altro la pena di godersi questo bel paio d’ore in tale ameno luogo; prendendo parte ad un’esperienza, o anche solo ammirandola, che non è data di vivere o di vedere tutti i giorni.
Come faccio ad esserne così sicuro? Perché non solo conosco i luoghi, ma anche le persone: sono stato allievo per quattro anni della Compagnia del Pomo e della Punta, e so quel che dico 🙂

Posso immaginare, per quanti di voi non abbiano mai sentito parlare di scherma storica o medievale che dir si voglia, gli interrogativi che sovvengano alla mente:
che roba è? Un’arte marziale occidentale; quale le omologhe orientali che ci sono più familiari, grazie alle tante palestre di judo e karate che esistono in giro, ed ai film di Bruce Lee e Jackie Chan;
ma è una cosa seria? Certo che sì, codificata e studiata sotto ogni aspetto;
si combatte davvero? Sì. A meno che non preferiate stare solo a guardare, e farvi semmai venire la curiosità di recarvi ad uno dei corsi settimanali della CPP, in un secondo momento, per toccare con mano 🙂
ma è sicuro? Non c’è il rischio di farsi male? Lo stesso che c’è nell’alzarsi da una sedia. Occorre padronanza del mezzo, del proprio corpo e dei propri movimenti. La disciplina di un’arte marziale serve innanzitutto a questo, a perseguire l’ottenimento, ed infine acquisire, un proprio equilibrio psico-fisico;
gli insegnanti sono qualificati? Quanto possano esserlo persone che abbiano dedicato, e dedichino, una parte consistente della propria vita allo studio, alla pratica, all’approfondimento ed all’insegnamento di questa disciplina. Detto questo, fate un po’ voi 🙂
perché la compagnia si chiama “del pomo e della punta”? Andatevelo a leggere sul loro sito, non è che possa dirvi tutto io 😀

Spero di avervi fatto venire la curiosità, e dunque di vedervi numerosi, domenica 13 pomeriggio, presso la Fontana del Melograno del Borgo Medievale di Torino. Perché io ci sarò, naturalmente.
Fra l’altro, sarà pure una domenica senza partite di Serie A, dal momento che il campionato si fermerà 15 giorni per dare spazio agli impegni della Nazionale. Pertanto, non avete proprio scuse 😉

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(La foto che compare nell’articolo è tratta da questa pagina web)